destionegiorno
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Chi sono io? bella domanda la mia ricerca è ben lungi dal finire ma io mi immagino nudo come la mia poesia con l'incanto dell'anima di un bimbo davanti all'infinito......... ... (continua)
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Quante volte ho pianto da solo negli anfratti di un ospedale
quante volte ho pensato alla morte per risolvere la disperazione dei miei occhi.
Nei corridoi dell’ospedale ho imparato a resistere nel tenero vento di Gesù
è sbocciato il coraggio di non... leggi...
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Creature senza volto
nude di vita
nude di speranza
spezzate
da insana follia
perché?
non dimenticate
che questo è stato
c'erano uomini
prima che la follia li distruggesse
c'erano donne
prima che la brutalità le... leggi...
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occhi negli occhi
e tutta la vita davanti
occhi negli occhi
e tutti i tramonti davanti
e i nostri tremiti
vestiti del vento dell'aurora
e le nostre... leggi...
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Domani scenderò...
tra i vuoti a perdere delle vostre vite gettate
nell'affannoso rincorrere dei vostri nulla quotidiani
scenderò...
tra la precarietà delle vostre anime di latta
stupidi burattini di un mondo in declino
stasera... leggi...
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Pierfrancesco Roberti
sogno di vedere mio figlio nel fuoco di una solitudine d’inverno
il mio cuore suda le pulsioni di una mamma breve
rollo l’ultima sigaretta mentre l’inferno è sceso nel silenzio
lui non ce l’ha fatta rimasto tra le sterili stanze dell’ospedale bianco
feto estratto dall’anonimo forcipe di un’anonima infermiera
vorrei parlarti dei giochi che avrebbero segnato i tuoi anni d’estate
tu nella tua culla disegnata dei fiori del mio amore mattutino
sogno di un neonato che strilla le prime gocce di vita
l’infermiera mi sveglia tra le mille solitudini di una sala d’apetto
le lacrime le ho piante da sola nella stanza bianca di disperazione
signora è stato indolore tornerà a vivere tra le notti d’estate
mi alzo e accarezzo mio figlio nella pancia vuota di parole
sogni di mamma | 

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